domenica 30 giugno 2013

AUMENTO DELL'IMPOSTA DI BOLLO FISSA A 2 E 16 EURO

Con la Legge n. 71 del 24.06.2013, di conversione del D.L. n. 43/2013, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 147 di ieri 25 giugno, sono state apportate modifiche agli importi dell'imposta fissa di bollo di € 1,81 e di € 14,62. Tali importi sono ora elevati rispettivamente a € 2,00 e a € 16,00, con impatto su molti contribuenti. La decisione è stata presa per far fronte ai maggiori oneri connessi con la ricostruzione in Abruzzo dopo il sisma del 2009. La Legge n. 71/2013 entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale e, pertanto, i nuovi importi dell'imposta fissa di bollo saranno applicati a decorrere dal 26 giugno 2013.

LE SCADENZE DI LUNEDI 1 LUGLIO 2013


MODELLO 730 - INVIO TELEMATICO SOSTITUTO D'IMPOSTA 
Il sostituto d'imposta invia telematicamente i Mod. 730, 730-1 e 730-3 all'Agenzia delle Entrate
RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI 
Versamento dell'imposta sostitutiva relativa alla rivalutazione delle partecipazioni e dei terreni non in regime d'impresa posse duti all'1/07/2011 (II rata) ovvero all'1/01/2013 (I rata)
DICHIARAZIONE IMU 
Presentazione (ove previsto) della dichiarazione IMU per le variazioni avvenute nel corso del 2012
OPERAZIONI CON PAESI "BLACK LIST" - soggetti mensili  
invio della comunicazione relativa alle operazioni con Paesi "black list" effettuate nel mese di maggio 2013
DENUNCIA UNIEMENS (maggio 2013) 
denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi di maggio 2013
LIBRO UNICO (maggio 2013) 
registrazioni relative al mese di maggio

venerdì 14 giugno 2013

UNICO 2013: UFFICIALE LA PROROGA DEI VERSAMENTI


Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso ufficiale ieri attraverso un Comunicato sul sito web. www.mef.gov.it la proroga all’8 luglio 2013 del termine per il versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni Unico ed Irap 2013.
Sono interessati dal differimento i contribuenti per i quali sono previsti gli studi di settore

In un’interrogazione parlamentare già lo scorso 30 maggio il Ministero dell’Economia e delle Finanze aveva reso noto che era in corso di lavorazione un provvedimento che avrebbe previsto la proroga dei versamenti delle somme dovute a saldo e a titolo di primo acconto.

Prorogato all’8 luglio 2013 il termine entro il quale è possibile effettuare, senza maggiorazione, i versamenti che risultano dai modelli di dichiarazione Unico e Irap.

I contribuenti interessati - La nuova scadenza, prevista da un DPCM in corso di pubblicazione, riguarda tutti i contribuenti (persone fisiche e non) che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore, indipendentemente dall’esistenza di cause di esclusione o di inapplicabilità, e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito dalla legge.

La proroga si applica anche a:
- coloro che partecipano a società, associazioni e imprese, in regime di trasparenza;
- e ai contribuenti che adottano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (regime dei nuovi minimi).

Contribuenti che non usufruiscono della proroga - Rimangono, invece, ferme le scadenze per i pagamenti di Unico 2013:
- del 17 giugno 2013 o;
- dal 18 giugno al 17 luglio 2013 con la maggiorazione dello 0,40%;
per contribuenti che sono estranei agli studi di settore, cioè:
- soggetti non titolari di partita Iva;
- soggetti che hanno un codice attività per il quale non sono previsti studi di settore (e quindi sono soggetti a parametri);
- soggetti titolari di partita Iva, ma che non conseguono un reddito d’impresa/lavoro autonomo (es. società/imprenditori titolari di reddito agrario).

Versamenti prorogati - Per gli stessi soggetti sono differiti i versamenti di tutte le imposte risultanti dalle dichiarazioni i cui termini sono fissati al 17 giugno 2013 (in quanto il 16, termine ordinario, è domenica). Quindi, non solo l’Irpef e l’Ires, ma anche la cedolare secca sugli affitti, l’imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) e quella sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe).

Nuove scadenze - I versamenti possono essere effettuati entro l’8 luglio 2013 senza alcuna maggiorazione oppure dal 9 luglio al 20 agosto 2013 (usufruendo della proroga estiva prevista per i versamenti che cadono dall’1 al 20 agosto), maggiorando le somme da versare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.

http://www.fiscal-focus.info/fisco/unico-2013-ufficiale-la-proroga-dei-versamenti,3,15415

martedì 4 giugno 2013

PUBBLICATO IL DECRETO DEI CORRETTIVI ANTICRISI PER GLI STUDI DI SETTORE



Sul Supplemento Ordinario, n. 44 della Gazzetta Ufficiale 31 maggio 2013, n. 126, è stato pubblicato il Decreto 23 maggio 2013 riguardante l'approvazione della revisione congiunturale speciale degli studi di settore per il periodo d'imposta 2012.
Come di consueto, il decreto prevede l'introduzione di correttivi nel calcolo di GE.RI.CO. affinché la determinazione dei ricavi/compensi puntuali consideri l'attuale stato di crisi economica.
In particolare, il Decreto ha previsto:
  • correttivi all'analisi di normalità economica;
  • correttivi specifici per la crisi;
  • correttivi congiunturali di settore;
  • correttivi congiunturali individuali.

sabato 1 giugno 2013

VIA LIBERA ALLA PROROGA DEI BONUS PER RISPARMIO ENERGETICO E RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA


Nel corso della riunione di ieri, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla proroga delle agevolazioni fiscali per le gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e per quelli concernenti la riqualificazione energetica degli edifici. Le detrazioni fiscali, in particolare, sono differite almeno fino al 31 dicembre 2013. Si tratta, in particolare, della detrazione IRPEF delle spese sostenute per l’effettuazione di taluni interventi di recupero del patrimonio edilizio residenziale che è stata portata “a regime” dall’art. 16-bis del TUIR e della detrazione IRPEF/IRES delle spese sostenute in relazione a talune tipologie di interventi volti alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti.
In relazione alle spese per le ristrutturazioni edilizie, stando all’ultima bozza di DL circolata, sarebbe prorogata la detrazione “potenziata” al 50% nel limite massimo di spesa pari a 96.000 euro (si ricorda che la detrazione è stata elevata al 50% dall’art. 11 del DL n. 83/2012, conv. con modifiche dalla L. n. 134/2012, originariamente per le spese documentate, sostenute tra il 26 giugno 2012 e il 30 giugno 2013). A tal proposito, viene previsto che il bonus sulle ristrutturazioni al 50% riguardi anche gli arredi fissi (cucine, armadi a muro, bagni) e i lavori per l’adeguamento alle norme antisismiche.
Nel decreto legge approvato ieri dal Governo, con l’obiettivo di promuovere il miglioramento della prestazione energetica degli edifici, favorire lo sviluppo, la valorizzazione e l’integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici, sostenere la diversificazione energetica, promuovere la competitività dell’industria nazionale attraverso lo sviluppo tecnologico e conseguire gli obiettivi nazionali in materia energetica e ambientale, è stata potenziata la detrazione fiscale del 55% in vigore fino al 30 giugno 2013. Si ricorda che la detrazione IRPEF/IRES introdotta dall’art. 1, commi 344-349 della L. 27 dicembre 2006 n. 296 (Finanziaria 2007) era stata da ultimo prorogata alle spese sostenute fino al 30 giugno 2013 dal DL 22 giugno 2012 n. 83 convertito (art. 11, commi 2 e 3).
In particolare, per gli interventi volti al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici è elevata al 65% la percentuale di detrazione, concentrando la misura sugli interventi strutturali sull’involucro edilizio, maggiormente idonei a ridurre stabilmente il fabbisogno di energia.
Da quanto si legge nel comunicato stampa del Consiglio dei Ministri del 31 maggio 2013 n. 6, inoltre, non sarebbero previste ulteriori proroghe di tale agevolazione.
La detrazione per interventi di riqualificazione energetica “sale” al 65%
Così, per le spese documentate sostenute a partire dal 1° luglio 2013 fino al 31 dicembre 2013 o fino al 31 dicembre 2014 (per le ristrutturazioni importanti dell’intero edificio), spetterà la detrazione dell’imposta lorda per una quota pari al 65% degli importi rimasti a carico del contribuente, ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Proprio nell’ottica di recepimento della direttiva 2010/31/UE in materia di prestazione energetica:
- viene adottata a livello nazionale una metodologia di calcolo della prestazione energetica degli edifici che tenga conto, tra l’altro, delle caratteristiche termiche dell’edificio nonché degli impianti di climatizzazione e di produzione di acqua calda;
- vengono fissati i requisiti minimi di prestazione energetica in modo da conseguire livelli ottimali in funzione dei costi. I requisiti, da applicarsi agli edifici nuovi e a quelli sottoposti a ristrutturazioni importanti, sono riveduti ogni 5 anni;
- nasce la definizione di “edifici a energia quasi zero” e viene redatta una strategia per il loro incremento tramite l’attuazione di un Piano nazionale che comprenda l’indicazione del modo in cui si applica tale definizione, gli obiettivi intermedi di miglioramento della prestazione energetica degli edifici di nuova costruzione entro il 2015, informazioni sulle politiche e sulle misure finanziarie o di altro tipo adottate per promuovere il miglioramento della prestazione energetica degli edifici.
Entro il 31 dicembre 2020, tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno essere a “energia quasi zero”. Gli edifici di nuova costruzione occupati dalle Amministrazioni pubbliche e di proprietà di queste ultime dovranno rispettare gli stessi criteri a partire dal 31 dicembre 2018.
Viene previsto, infine, un sistema di certificazione della prestazione energetica degli edifici che comprenda informazioni sul consumo energetico, nonché raccomandazioni per il miglioramento in funzione dei costi. La redazione dell’attestato è obbligatoria in caso di costruzione, vendita o locazione di un edificio o di un’unità immobiliare, nonché per gli edifici occupati dalla Pubblica Amministrazione.
http://www.eutekne.info/Sezioni/Art_425261.aspx