Il testo del D.L. n. 102 del 31 agosto 2013, approvato in via definitiva dal Senato il 24.10.2013 e in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale,
prevede che, per l'anno 2013, non sia dovuta la prima rata dell'IMU
sugli immobili per i quali tale rata era già stata sospesa con il
decreto-legge n. 54 del 2013. L'articolo 8, comma 2 del D.l. n. 102/2013
consente ai Comuni di adottare le delibere Imu fino al 30 novembre e di pubblicarle nei loro siti entro il 9 dicembre 2013. Di conseguenza, dal
10 al 16 dicembre i contribuenti dovranno consultare i regolamenti,
individuare l'aliquota Imu, calcolare e versare, se dovuto, il saldo
Imu. Un'altra modifica introdotta prevede l'equiparazione alla
"prima casa", a fini IMU, degli immobili concessi in comodato gratuito
ai parenti di primo grado.
http://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/17117-imu-il-d-l-n-102-2013-diventa-legge.html
lunedì 28 ottobre 2013
SPESOMETRO: E' PRONTO IL SOFTWARE PER L'INVIO DEI DATI
E' disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate il software (versione 1.0.0. del 25 ottobre 2013) per la compilazione del “modello di comunicazione polivalente” che
consente di inviare i dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva, da
utilizzare assieme al modulo di controllo per la verifica della
conformità dei file da trasmettere.
Si ricorda che la scadenza dello
spesometro, per le comunicazioni relative al 2012, è prevista per il 12
novembre per i contribuenti “mensili”, e per il 21 novembre per tutti
gli altri soggetti obbligati all'invio dei dati.
ACCONTI 2013, IL CALCOLO DA FARE ENTRO IL 2 DICEMBRE
Ai fini del calcolo del secondo acconto delle imposte dirette, in scadenza il prossimo 2 dicembre (il 30 novembre quest'anno cade di sabato) occorre ricordare alcune recenti disposizioni che impattano sul periodo 2013, e quindi sul calcolo degli acconti. Prima fra tutte l'incremento delle percentuali applicabili in caso di utilizzo del metodo storico, per effetto dell'art. 11 del D.l. 76/2013. Per l'Irpef si passa dal 99% al 100%, e si tratta di un incremento a regime, mentre per l'Ires si passa dal 100 al 101%, con effetto solo sugli acconti 2013. I versamenti quindi saranno pari alla differenza fra l'acconto complessivamente dovuto e l'importo versato dell'eventuale prima rata. Sui maggiori importi dovuti, per effetto delle nuove percentuali, non dovranno essere corrisposti interessi. Si dovrà poi tener conto della stretta alla deducibilità dei costi auto, passata al 20%, e al 70% per le auto in uso promiscuo al dipendente. A favore del contribuente si dovrà considerare l'abbattimento dell'aliquota della cedolare secca, che passa dal 19 al 15%. Infine si dovrà considerare la nuova misura di tassazione per il triennio 2013-2015 per i redditi agricoli e dominicali, soggetti ad una "doppia" rivalutazione della rendita catastale: prima quella dell'80% o 70%, rispettivamente per il reddito dominicale e il reddito agrario, e poi una seconda del 15%, ad eccezione dei redditi provenienti da terreni agricoli, non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli Iap iscritti nella previdenza agricola, per i quali la rivalutazione è al 5 per cento.
http://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/17116-acconti-2013-il-calcolo-da-fare-entro-il-2-dicembre.html
lunedì 21 ottobre 2013
ARTIGIANI E COMMERCIANTI: AVVISI BONARI PER CHI NON E' IN REGOLA CON I VERSAMENTI
Sono
disponibili on line, all’interno del Cassetto previdenziale, le
comunicazioni dell'INPS agli assicurati iscritti alla Gestione Artigiani
e commercianti per gli avvisi bonari relativi alle rate in scadenza a
maggio 2013 e agosto 2013
L'INPS ha annunciato la formazione degli avvisi bonari relativi alle rate in scadenza a maggio 2013 e agosto 2013 per i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni degli artigiani e commercianti. Viene precisato dall'INPS quanto segue:
· in caso di effettuato pagamento: l'interessato puo' comunicare gli estremi del modello F24 chiamando il call-center dell’Istituto per consentire un rapido abbinamento del versamento
· in caso di mancato pagamento: l’importo dovuto verrà richiesto tramite avviso di addebito con valore di titolo esecutivo.
Entro la data del 21 ottobre 2013 dette comunicazioni verranno messe a disposizione del contribuente all’interno del Cassetto previdenziale Artigiani e Commercianti; la visualizzazione potrà essere effettuata accedendo nel Cassetto e selezionando dal “Menù” posto a sinistra dello schermo una delle seguenti opzioni:
· Posizione assicurativa : Avvisi bonari;
· Comunicazione bidirezionale: Avvisi bonari.
Con la prima opzione si potranno visualizzare i dati utilizzati per la formazione dell’avviso bonario, con la seconda verrà visualizzata la comunicazione che solitamente veniva spedita.
Contestualmente sarà anche inviata un email di alert ai titolari della posizione contributiva e ai loro intermediari, che abbiano fornito tramite il cassetto il loro indirizzo di posta elettronica.
http://www.ipsoa.it/Lavoro/artigiani_e_commercianti_avvisi_bonari_per_chi_non_e_in_regola_con_i_versamenti_id1144738_art.aspx
lunedì 7 ottobre 2013
ACCISE, VARIAZIONE DI ALIQUOTE
L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con nota protocollo n. RU 113220 del 1° ottobre scorso, ha informato della variazione di aliquote di alcune accise. In particolare, a seguito del D.L. n. 104/2013, è stata prevista una variazione
in aumento delle aliquote di accisa sulla birra, sui prodotti alcolici
intermedi e sull’alcole etilico a decorrere dal 10 ottobre 2013: birra
da € 2,35 a € 2,66 per ettolitro e per grado-Plato; prodotti alcolici
intermedi da € 68,51 a € 77,53 per ettolitro; alcole etilico da € 800,01
a € 905,51 per ettolitro anidro. Per effetto del D.L. n. 69/2013, a
decorrere dal 1° agosto 2013 e fino al 31 dicembre 2015, è stata prevista l’applicazione di un'aliquota ridotta di accisa sul gasolio utilizzato per il riscaldamento delle coltivazioni sotto serra:
per il 2013, l’accisa è pari a € 25 per 1.000 litri, a condizione che
venga rispettata la progressiva riduzione del consumo di gasolio per
finalità ambientali.
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